CIVETTA
A cura di: RAMBALDINI MICHELE |
Caratteristiche
Generali |
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Riproduzione e Svezzamento |
Questo piccolo rapace notturno è talvolta osservabile anche di giorno. Presenta una testa leggermente appiattita. Gli occhi sono gialli e i dischi facciali non sono perfettamente frontali, ma obliqui, è diffusa in tutta l'Europa centrale e meridionale. Molto abbondante nelle tre penisole meridionali europee (Iberica, Italiana, Greca).In Italia è stazionaria ovunque e si calcolano oltre 10.000 coppie nidificanti.. Alcune Caratteristiche di adattamento alla vita notturna, sono comuni a tutti gli Strigiformi. Innanzitutto questo adattamento si riflette nell’enfatizzazione della vista, dell’udito e nella specializzazione di un volo silenzioso. L’ottima vista, grazie ai grandi occhi posti in posizione frontale, è associata ad un'elevata mobilità del collo, che permette di muovere il capo in direzione orizzontale e verticale, ruotandolo anche di 270°. L’udito è intensificato dalle penne disposte a disco (dischi facciali) attorno agli occhi che fanno apparire la faccia dell’animale piatta e che, coprendo le aperture (orifizi) auricolari, convoglia le onde sonore verso l’orecchio. Altro fondamentale adattamento è la capacità di volare in assoluto silenzio grazie alle piume soffici e vellutate, e all’estremità sfrangiata delle penne delle ali, che garantisce una minore resistenza all’aria. Tutti questi adattamenti consentono di giungere sulla preda improvvisamente, giocando tutto sull’effetto sorpresa. |
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Frequenta gli ambienti più disparati, dalle vecchie querce nei boschi ai salici in aperta campagna. Spesso anche di giorno rimane posata sui larici e sui pali telegrafici. La civetta nidifica nei buchi scavati dai picchi sulle piante.L'alba e il tramonto sono le ore preferite dalla civetta per cacciare e nutrirsi di topi, uccellini, rettili, anfibi, pipistrelli e grossi insetti. Appena scorge uno di questi animali, gli piomba addosso quasi ad ali chiuse, lo afferra con una zampa, e poi torna nel luogo da cui è partita. Quindi con la preda tra gli artigli, rimane tranquilla per qualche tempo prima di ucciderla con due o tre beccate.
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Il periodo riproduttivo della civetta coincide con i mesi di aprile e maggio. Depone le uova nelle buche delle rocce e degli alberi, sotto i mucchi di pietra. La covata conta da 4 a 7 uova, bianche e tondeggianti. L'incubazione dura 28 giorni, e mentre cova la femmina non si allontana quasi mai dal nido, eccetto che per andare a caccia, anche se in genere è il maschio che procura il cibo. I giovani divengono indipendenti dopo 65-80 giorni. I piccoli vengono alla luce tra luglio e agosto.
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CLASSE |
UCCELLI |
ORDINE |
STRIGIFORMI |
FAMIGLIA |
STRIGIDI |
NOME COMUNE |
CIVETTA |
NOME SCIENTIFICO |
ATHENA NOCTUA |
PREDA/PREDATORE |
PREDATORE |
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Volpe, lepre, ermellino, marasso, aspide,muflone, civetta, gallo forcello,lince,stambecco,lupo,pernice,coturnice,capriolo,cervo,gipeto,francolino,acquila,gallo cedrone,camoscio |